domenica 26 marzo 2017

MANO NELLA MANO

Ne ho tante di energie, potrei osare ma non sono così sciocco come in passato , uso il controllo per restare il più possibile su strada , anzi mi aggrego al gruppo di coda della gara della domenica .
Le risate si sprecano, ci filmiamo con un cellulare , poi inizia la fase più complessa , arrivano le  salite e non riusciamo a restare tutti assieme .
Scelgo la soluzione più ovvia , faccio l'elastico tra i vari atleti e all'ultimo chilometro si materializza la più forte ultramaratoneta della provincia .
L'emozione è tanta ,  ci scattiamo una foto assieme poi lei parte , la raggiungo affinché possa sciogliermi , siamo fianco a fianco quando ci raggiunge una persona dal sorriso splendido .
Escludendo un breve tratto abbiamo corso in suplace quando la strada saliva , le sussurro una parola : " Brava " .
Lei annuisce , si vede che è un po' stanca , poi la mia amica fa un gesto di una gentilezza straordinaria , prende quella persona per mano e si dirigono verso il traguardo assieme .
A stento trattengo l'emozione,  o mia REGINA  per alcuni interminabili secondi ti ho immaginato in quel connubio .
La gioia su quei due volti è significativa , rappresenta l'istantanea di una nuova giornata da incorniciare , sono arrivato ultimo di categoria ma non gli do importanza , ho regalato pure il premio di partecipazione per motivi di riconoscenza .
Il solo pensiero di viaggiare ancora più in alto mi motiva terribilmente e non voglio arrivarci impreparato .


2 commenti:

  1. sono una runner imbarazzantemente scarsa!
    sto iniziando, i primi passi li sto muovendo tra paura e titubanza continua...
    e leggere queste testimonianze, lo ammetto, è bellissimo

    RispondiElimina