domenica 19 marzo 2017

REGISTRO POSITIVO

Ascoltando la telefonata da Ferrara di un amico ho avuto l'impressione di essere nuovamente lì come 2 anni fa .
Si percepiva l'elettricità dell'aria , il divertimento , la spensieratezza di un fine settimana fuori porta .
Per alcuni attimi ogni problema mi è sembrato azzerato così come accadde durante quelle 48 ore immersi in quel parco meraviglioso .
Non si vive di ricordi ma ogni tanto servono per darci la dimensione di quello che abbiamo costruito, la colpa la ascrivo a coloro i quali me lo hanno insegnato e hanno cancellato la solitudine in cui ero caduto .
Non ho voglia più di guardare il mondo da dietro un vetro , il desiderio di vivere ogni attimo è il carburante di vita , le abitudini si cambiano , si dimenticano e si gioca su altri aspetti .
Il paragone con il caffè che beve sempre nello stesso posto è calzante , se un giorno non avesse più lo stesso sapore è bene rivolgersi altrove .
Ma lo capisci solo se non sei offuscato , è la lucidità il tratto principale , così come in una maratona quando appare improvvisamente "il Muro" , si innesca a quel punto un procedimento mentale differente , bisogna sapersi adattare senza sconvolgere del tutto quanto fatto sino a quel momento .
Anche nella ultima ultra è accaduto qualcosa del genere . 
Sono stato fortunato poiché non distoglievo il pensiero dall'obiettivo e al momento opportuno mi sono giocato la carta giusta .
L'avevo tenuta nascosta poi l'ho mostrata sorridendo .
È vero , ora penso positivo e non ho voglia di cambiare registro .

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