venerdì 30 giugno 2017

SORRISI MATTINIERI

Si chiude giugno con un progressivo di spessore , si va sotto i 49' ancora una volta e da domenica inizierà la fase di carico perciò durante le prossime gare l'acido lattico la farà da padrone .
Lo scorso anno passai un periodo in cui avrei voluto tagliarmi le caviglie , soffrivo quel tipo di preparazione , non sapevo cosa sarebbe accaduto a livello meccanico , lo scoprii in inverno e durante i lunghi , era avvenuta una trasformazione senza precedenti , la resistenza aveva provveduto a fondersi  con la velocità .
Iniziava una fase di emozioni nuove , i battiti si abbassavano ulteriormente durante i lenti perciò la fatica sembrava non facesse più capolino nei pensieri .
Come tessere di un mosaico che vanno piazzate con parsimonia così si svolgeranno le prossime settimane tra le ripetute in salita e forse qualche giorno di vacanza.
Bisogna essere saldi adesso senza alcun tentennamento , l'inizio della nuova fase di vita è una sfida fascinosa , l'obiettivo è fissato , il tracciato lo conosco , è ondulato c'è un gpm notevole poi è discesa per altri 52 km .
Vorrei non arrivarci da solo al traguardo ma ancora è presto per trarre delle conclusioni , ci sono vari passaggi intermedi da svolgere , mi attende anche la Valdorcia con il fascino dei suoi paesaggi da cartolina , è il viaggio la costante e ti permette di conoscere molto di più della routine .
Carichiamoci non di molte aspettative , serve il sorriso , anzi quest'ultimo è il mezzo più importante nei momenti difficili , con tanti saluti ai musi lunghi del mattino .

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