lunedì 26 giugno 2017

UNA BASSA VETTA

Il caldo è asfissiante , ho bevuto solo acqua e mi sono fermato in più occasioni per rinfrescare le membra , dopo 16 chilometri vorrei smettere , non ci sono i presupposti per continuare , a quel pento scatta la molla per salire a 20000 metri .
Chiudo gli occhi , inizio a pensare a vicende piacevoli e contemporaneamente viene fuori la nuova mentalità .
Cambio marcia , in quel tratto restante percepisco il desiderio di libertà che conosco benissimo , il passo è costante , la determinazione è feroce , la voglia di vedere quella prima vetta è l'obiettivo .
Lungo il ruscello cammino solo sull'ombra dei piedi , sono carico come un mese fa finalmente suona il gps e vedo la cifra apparire .
Caccio fuori un grosso sospiro toccandomi le coste , si sentono le ossa , capisco quanto sia cambiato , ora ho la mentalità tanto agognata .
Mentre sto rientrando vedo una persona con in mano una bottiglia d'acqua che ha appena terminato il proprio allenamento , sorride gioiosamente sotto gli occhiali a specchio , cammina a testa alta con aria soddisfatta , io invece mi godo la solitudine , penso a LEI e alla sua classe .
Il momento è veramente difficile, ho la convinzione di un centista , il resto non conta .
Sono ripartito e sarà una lunga strada da percorrere.

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