lunedì 7 luglio 2014

PREGO PER CERCARE SOLLIEVO .

Non esiste e no esisterà mai per me un attimo di gioia perché a ogni momento piacevole ne corrisponde sempre uno quasi di sconforto .
Mi sento smarrito , impotente , il dolore al fianco non si attenua anzi si fa insistente come un coltello che si fa largo nella ferita .
Come posso fare ? Perché mi succede questo ? Cosa ho compiuto di così terribile ?
Vado avanti e stringo i denti , il dolore si attenua solo se prego , ecco il mio toccasana .
Con la preghiera ogni ostacolo diventa superabile , mi sembra di toccare il cielo con un dito e lentamente torna la normalità .
Sembra sciocco , senza un significato , ma quando guardo al cielo e dentro di me prego Dio trovo pace , lassù c'è un amico , il fratello che non ho mai avuto , c'è un ascoltatore eccellente pieno di amore .
È una cosa intima che tocca il mio animo , in Dio c'è il sollievo .
Poi ci sarebbe un altro signore che mi regala tenerezza e a cui rivolgo spesso le mie preghiere , abita a Roma in Vaticano a Santa Marta .
Io prego per Papa Francesco perché gli voglio molto bene , le sue parole sono pietre miliari e di una umiltà disarmante .

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