martedì 20 settembre 2016

ALZATE PER FUGGIRE

Mi sono lasciato prendere la mano e per metà del percorso di stasera ho tenuto un ritmo altissimo per le mie possibilità , ho rischiato grosso poiché prima di un lunghissimo non si dovrebbe tenere un atteggiamento del genere .
Voglio essere molto onesto : sto prendendo confidenza con altri ritmi e la voglia di sperimentare non si attenua .
Mi sono scatenato come un cavallo lasciato libero nelle praterie , ho provato un senso di libertà che non credevo esistesse , vedevo i battiti alzarsi e se avessi continuato in quel modo avrei migliorato ulteriormente il personale .
Poi a un certo punto sono ritornato nei binari giusti , ho pensato a domenica e i pensieri si sono nuovamente focalizzati su quell'obiettivo .
Le ginocchia più alte sono il simbolo di questo nuovo approccio , durante quei minuti mi sovvenivano in mente le parole di un amico che tempo fa espose il suo pensiero affinché apportassi dei correttivi .
" Cambia il modo di spingere e troverai la quadratura del cerchio " queste erano le parole che mi ronzavano in testa , ci ho lavorato a lungo e adesso ho inziato a raccogliere i frutti .
Ora il mix va provato sulle lunghe distanze ma rispetto a quasi un mese fa il caldo torrido sarà assente , ripenso al primo lunghissimo dove per trovare un'ombra negli ultimi chilometri sfruttavo ogni albero presente nei dintorni del circuito e il solo ricordo mi nausea poiché passai alcune ore in completa inappetenza .
Ovviamente sarebbe fin troppo se chiedessi un po' di pioggia in quelle 4 ore quindi è bene non sfidare la sorte . Dopo le ultime gare sulla lunga distanza studierò qualcosa per velocizzarmi , non me ne faccio un cruccio , potrebbe essere stimolante seppur il pensiero vada a un qualcosa di colore 'verde ' .

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