mercoledì 8 febbraio 2017

CON I BATTITI I BASSI

Ero in pausa pranzo quando ho deciso di visitare due luoghi emblematici ossia dove sono giunto dopo un viaggio di 42195 metri .
Piazza Santa Croce e piazza Duomo a Firenze rappresentano la realizzazione di un progetto in cui ho creduto incondizionatamente , quei tre arrivi hanno l'odore del sacrificio .
Non sarò mai un runner per moda , è la passione che mi guida e non vuole mai attenuarsi , parlandone sembra quasi si crei un incantesimo .
Ma in questa giornata ho voluto esorcizzare uno dei momenti più bui del 2015 ossia quando al chilometro 40 della quarta maratona si spense la luce , ho voluto riveder dove accadde poiché lo ricordavo anche troppo bene .
In quegli istanti si spense la testa , un black out clamoroso , furono 3 minuti di sconforto assoluto , tremavo come una foglia .
Rimasi solo e iniziai a lacrimare , ero stanchissimo per vari motivi ma con l'ultimo briciolo di determinazione ripresi il cammino .
Il lavoro che avevo svolto non doveva essere gettato , pensai intensamente alle albe e improvvisamente si riaccese il motore .
Nell'ultima invece è stata solo la volontà a sorreggermi unita ad un qualcosa di dolce come il miele, avevo percorso 12000 metri tra  balletti , baci , battute , linguacce , abbracci .
In quel "teatrino" c'era la gioia per la vita ritrovata dopo tanto girovagare , ho riguardato le foto dell'arrivo e non ho avuto dubbi , si sono dissolti anche gli ultimi fantasmi , che sono stati spazzati via da LEI .
O mia REGINA quando ti materializzi sei di una bellezza inaudita e il tuo profumo si spande nella mente di questo povero runner lentissimo .
Ancora una volta saranno decisivi gli ultimi 12000 metri che inzieranno con una salita già percorsa 4 volte in 2 anni , stavolta la camminerò senza assilli temporali controllando solo i battiti .
Più saranno bassi più avrò margine , come mi ha insegnato un centista .

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