martedì 25 agosto 2015

ABITUDINI IN DISCUSSIONE

Pagare l'affitto era ormai un salasso. Il rapporto con il padrone di casa, pessimo. Per evitare di tornare a casa dei genitori e continuare a essere indipendente, una ragazza tedesca ha così preso una decisione drastica: andare a vivere in treno. Anzi, sui treni, visto che con poco più di 300 dollari in Germania le è possibile avere un abbonamento mensile per viaggiare illimitatamente in tutto il Paese. Leonie Müller, 23 anni, dal maggio del 2015 "abita" in carrozza.
"Tutto è iniziato con una controversia che ho avuto con il mio padrone di casa. Ho subito deciso che non volevo più vivere lì e poi ho capito, in realtà, che non volevo più stare da nessuna parte", racconta la giovane sul suo blog e sui profili social. La studentessa universitaria di Colonia ha riempito uno zaino, ha preso il suo pc, i suoi libri ed è salita in treno. Ora si sposta continuamente da una città all'altra, lavandosi nei bagni dei vagoni, studiando al proprio posto, fermandosi in varie località da parenti e amici.

Meno comodità, ma la situazione non spaventa Leonie: "Mi sento veramente a casa sui treni e posso far visita a tanti amici e città. E' come essere in vacanza tutto il tempo. Voglio ispirare le persone a mettere in discussione le loro abitudini e le cose che ritengono essere normali. Ci sono sempre più opportunità di quanto si pensi".

Il "viaggio" sarà anche oggetto della sua tesi laurea. Ecco come fare: "Basta avere un paio di auricolari per aver un po' di silenzio", dice Leonie.

Fonte : tgcom24.it

Quando si parla di dinamismo ecco chi ha trovato il giusto compromesso , se poi ci inserisci l'entusiasmo dei ventenni ti trovi di fronte a chi è alla ricerca del proprio equilibrio e usa ogni mezzo . 
Parlo spesso di cambio di abitudini e quando mi imbatto in queste storie provo un enorme piacere leggerle perché vedo spiragli nel futuro .
A 23 anni ero in una fase universitaria molto costruttiva , amavo lo studio e passavo tante ore al circolo giuridico per imparare a destreggiarmi .
Quando poi arrivava la domenica si stagliava in maniera dirompente il numero 9 della Fiorentina che non cambiava mai le sue abitudini , Batistuta segnava a ripetizione , poi in maledetto giorno di inizio 1999 il cielo si fece grigio e quell'equilibrio si spezzò .

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