mercoledì 19 agosto 2015

MONDIALI ABITUDINARI

Si avvicinano i campionati mondiali di atletica e già immagino i podi anonimi a cui assisteremo durante le premiazioni con la solita foto con la medaglia tra le labbra ad immortalare la gioia di chi salirà sul gradino più alto .
Nel 1968 a Città del Messico , sede olimpica dei giochi estivi , venne avvistato il futuro grazie a 2 atleti americani di colore durante la consegna delle medaglie nel dopo gara dei 200 metri . Ci furono attimi di panico quando al momento della esecuzione dell'inno statunitense , gli atleti alzarono in alto i pugni guantati tenendo lo sguardo basso verso i loro scalzi piedi .
Fu una protesta palese e senza uguali , ma come ricordato dal giornalista Gianni Mura il tutto venne completato dalla presenza di un terzo incomodo .
L'australiano Norman , medaglia d'argento , salì  su podio con appuntata sulla tuta una spilla del progetto olimpico dei diritti umani di cui facevano parte gli altri 2 atleti .
C'è un particolare che non può sfuggire : l'atleta australiano era un bianco.
Quel gesto venne pesantemente condannato dal paese di provenienza di Norman, il quale fu oggetto di boicottaggio , pagò quella spilla con l'esclusione dai giochi del 1972 nonostante avesse ottenuto i tempi per qualificarsi .
L'atleta aveva fatto una scelta ben precisa : voleva schierarsi dalla parte dei deboli e degli oppressi , non voleva piegare la testa di fronte alla falsità .
Era un uomo libero e odiava i pregiudizi .
Mi auguro di poter assistere a qualcosa di sconvolgente durante questi mondiali di atletica , non chiedo record del mondo ma una protesta in piena regola affinché si sensibilizzi le coscienze su tematiche importanti , non mi interessano gli hashtag e i post sui social network, voglio che la notizia sia la prima che verrà letta ai telegiornali e ogni quotidiano ne dovrà parlare .
Non verrò accontentato , l'ombra del doping aleggerà e per coprire il tutto si parlerà di un successone della kermesse che si svolgerà a Pechino nel nido .
Così vogliono gli sponsor e le televisioni , i quali devono vendere pubblicità e spostare l'attenzione sul loro prodotto .
Verrà archiviato l'ennesimo episodio di orrore dell'Isis che ha decapitato a Palmira l'archelogo siriano Khaled Asaad , un uomo di gonade spessore culturale e difensore fino all'ultimo delle sue idee .
Sono storie lontane ma fanno venire i brividi .


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