lunedì 11 gennaio 2016

ISPIRATI DAL DUCA

Nei giorni scorsi mi era passato per la mente un pezzo del Duca Bianco e me lo canticchiavo per diletto , da poche ore era uscito il suo ultimo album e a breve mi sarei diretto nel solito negozio per acquistarlo .
Stamani appena ho acceso il tablet mi è arrivata la notizia che il Duca se ne era andato per sempre , aveva deciso di tornare nel suo mondo lontanissimo , ero purtroppo a conoscenza della sua malattia seppur ci fosse molto riserbo , ma il web è spesso fonte preziosa per un appassionato di note  .
Quando ero ragazzo fu impossibile non resistere al fascino del Duca , musicalmente feci la sua conoscenza ascoltando "Ashes to Ashes" poi arrivò il resto .
Ian Curtis si era ispirato a Bowie ma chi tra i vari artisti non lo aveva preso come un esempio .
La poliedricità del Duca sfiorava la perfezione in ogni disciplina , commercialmente era proiettato nel futuro , la sua classe era di varie spanne sopra gli altri .
Di David Bowie mi resteranno ricordi indelebili a livello musicale , troppi sono i brani a cui sono legato , non basterebbero poche righe per stilarne una lista .
Mi piace immaginarlo mentre suona "Space Oddity" sul suo pianeta ,poi arriva alla strofa " planet Earth is blue and nothing i can do" osservandoci con un po' di malinconia .
Se vado controcorrente è anche un po' merito suo ,  "Rebel Rebel" mi riecheggerà sempre in testa quando vorrò affrontare qualcosa di nuovo .
Oggi ogni telegiornale ha aperto con questa notizia , tutti volevano rendere omaggio al Duca Bianco e chi non lo avesse mai ascoltato non sa cosa si perso , ma ha tutto il tempo per rifarsi , la sua musica è immortale .


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