"Ti da fastidio stare in piedi ? Hai bisogno di sederti ? vedo che ti massaggi i polpacci e come vedi sono solo stasera quindi faremo tardi per scrivere l'ordine " , così vengo apostrofato da un cliente nell'ultima parte della giornata .
Ha ragione quell'uomo : avrei bisogno di togliermi le scarpe , i piedi vorrebbero respirare ma devo resistere , quando arriverò a casa immergerò gli arti in una catino per un pediluvio .
Sono stanco seppur mi sia idratato a dovere , i sali minerali hanno raggiunto il livello di guardia , ma il lavoro viene prima di tutto .
Era destino che il 7 luglio sarebbe accaduto qualcosa di speciale ossia percorrere i 10 km sotto i 50 minuti e questo vuol dire un media sotto i 5 minuti .
Quella piccola luce si è accesa e adesso va alimentata , i primissimi frutti delle ripetute possono essere raccolti , ma non ero sicuro che andasse a finire così .
Stamane mentre percorrevo l'ultimo chilometro le sensazioni erano buone ma contrastanti , da un lato c'era la consapevolezza di usare un criterio di lavoro molto diverso dall'altro invece c'era il timore di un infortunio poiché il bicipite femorale lanciava a fasi alterne delle piccole scosse .
Ma un particolare avrebbe fatto la differenza ossia l'alimentazione , sono stati sufficienti due biscotti uniti a un bicchiere collo d'acqua prima di partire ed ecco gli zuccheri che ti sostengono , l'assetto è stato corretto con un accorgimento suggerito e gli intermedi possiedono l'odore di un piatto ben cucinato .
Quando blocco il cronometro digrigno i denti , per soli 5 miseri secondi "vado sotto" , attendevo questo istante da un bel po' , decido di sciogliermi nei restanti chilometri che mi dividono dalla doccia e uso il passo Mara per un defaticante .
Termino l'allenamento con lo stretch e gli allunghi , per la testa mi ronza un pezzo dedicato a Syd Barrett , a quell'ora del mattino la temperatura è già assai elevata , la maglietta è da strizzare , ho festeggiato quei 5 secondi con un gelato all'ananas consumandolo nel dopocena . Con 2 euro mi sono tolto la sete .
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