2000 metri e il primo lungo per la prossima maratona sta per andare in archivio , stavolta non mi sono fatto sorprendere , sul circuito ho trovato una fontanella perciò anche lo spugnaggio può essere simulato .
Il calco alle 9 del mattino però mi cinge in una morsa , ogni 3 km ho bevuto acqua dalla borraccia , la solita barretta e i sali hanno completato il quadro .
Voglio vedere la prima vetta , l'ho promesso ad un amico perciò sfrutto ogni ombra sul percorso , gli ultimi 1000 metri stringo i denti poi quando suona il gps e appare la cifra prefissata getto per terra la bandana , appoggio gli occhiali sulla testa vedo un marciapiede ombreggiato e do sfogo al pianto .
Sono emozionato , è stato un lungo perfetto sotto ogni punto di vista , dalla alimentazione alla scelta dell'abbigliamento ( mi sono affidato ai boosters e ai "ciclisti " indossati nell'ultima maratona ) , sono andato in controllo al momento opportuno e la possibilità di errare si è ridotta al minimo .
In quegli istanti ho pensato ad un amico che non sta passando un buon momento , mi sono sovvenuti i consigli di un altro amico per il lavoro sulle ripetute e infine ho ripensato all'assetto nuovo che mi era stato consigliato da colui il quale mi fornisce dell'ottima pasta fresca ( anch'egli è maratoneta ) .
Ho chiuso il cerchio per luglio come mi ero prefissato , nel mese nuovo lavorerò su altri aspetti poi salirò di nuovo su un'alta vetta .
Mentre effettuò gli allunghi decido che al termine farò un tuffetto in mare è infatti ancora sudato provvedo .
Se sono salito lo debbo a tanti piccoli accorgimenti suggeriti da amici fidati , senza di loro non ci sarei mai riuscito , grazie ragazzi la prossima "scalata" sarà dedicata a voi . Garantito .
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