martedì 5 luglio 2016

PENULTIMA SCOSSA

Alla penultima ripetuta in salita avrei voluto tagliarmi le caviglie, come al solito ho scosso la testa , ho appoggiato gli occhiali sulla fronte , ho abbassato la sguardo ulteriormente, ho respirato come se dovessi immergermi in una vasca e ho portato a termine quanto avevo previsto .
Ho cambiato sistema di allenamento e non è semplice adattarsi , sto cercando nuovi punti di riferimento ma rispetto a prima non ho alcuna fretta .
I frutti arriveranno come al solito col passare dei mesi e ad oggi sono solo delle piccole pianticelle bisognose di cure .
Non è stato facile riflettere su una nuova metodologia ma è giusto mutare poiché gli esperimenti sono utili e amo l'apprendimento .
Il primo passo è oggettivamente quello più duro poi quelli successivi ti fanno lasciare  alle spalle quel senso di insicurezza che provavi.
Ho scolpito in testa la prima volta che provai gli allunghi , fu un disastro totale , poiché non riuscivo a metterne a fuoco l'utilità , poi la ripetizione della gestualità è servita e adesso non riesco a farne a meno .
Mi corico sereno , sono certo che quel led si accenderà sul tabellone e lavoro affinché avvenga questa mutazione nuova .
Quella parolina ha un valore preciso , talvolta sembra un boomerang ma non è così , quando vuoi uscire dal grigiore è utile poi quando finalmente realizzi quanto ti eri proposto vedi il mondo diversamente , come una terra promessa che ti sei conquistato con tanto sudore .

Nessun commento:

Posta un commento