mercoledì 17 agosto 2016

PULISCO IL TAVOLO

Mi alzo presto per allenarmi , stavolta c'è un progressivo in programma . Negli ultimi 2 chilometri do il massimo e la chiusura è esaltante vista la lentezza che mi contraddistingue .
I frutti del lavoro stanno arrivando e mi fa piacere . Dopo la doccia porto tutta la famiglia alle terme per trascorrere una giornata diversa .
Il tempo regge bene , non c'è molta confusione quindi ho anche la possibilità  di leggere qualcosa .
Dopo quasi 3 ore in acqua e un pranzo leggero lascio la famiglia sotto l'ombrellone a dormire , mi dirigo al bar per un caffè , lo pago poi vado a sedermi ad un tavolo , ho un quotidiano e mi immergo nelle sue pagine .
A un certo punto mi acorgo che sta uscendo dal bar una coppia di persone anziane con dei panini da consumare , non ci sono altri posti liberi purtroppo , propongo a quei signori di cedere loro il mio posto , uno dei essi però ha problemi di deambulazione , serve spazio .
Fortunatamente se ne sono andati alcuni avventori ma hanno lasciato i bicchieri , i piatti , le posate e le carte dei gelati dove vorrebbe sedersi la coppia , nessuno dei camerieri si accorge di quanto sta accadendo , perciò prendo una decisione repetina
Mi faccio avanti ,pulisco quel tavolo dalla sporcizia , raccolgo le carte da terra nei pressi delle gambe onde evitare cadute della persona più in difficoltà, gettò il tutto nei cestini della immondizia  e li aiuto a sedersi .
I due sono basiti , mi ringraziano , vorrebbero sdebitarsi ma rifiuto , dico loro solo "buon appetito" e riprendo a leggere .
Non appena hanno terminato il loro pasto mi salutano di nuovo con gentilezza e uno di loro mi dice: " Neppure un caffè ti posso offrire ? "
" La ringrazio ma l'ho già bevuto " rispondo .
Avrei voluto dire loro che mi avevano ricordato delle persone alle quali volevo molto bene ma non era il contesto giusto .
Si sono allontanati a braccetto e osservandoli ho avuto un groppo in gola .


Nessun commento:

Posta un commento