venerdì 5 agosto 2016

UN'ALTRA SALSA CINESE

Stavolta è ufficiale : il Milan passa nelle mani del gruppo di investitori cinesi che rappresentati dalla Sino- Europe Investment Management Changxing .
Il Milan è stato valutato complessivamente 740 milioni di euro , tendendo di conto anche la situazione debitoria pari 220 milioni seppure nel comunicato della Fininvest si parli di un piano di ricapitalizzazione e di rafforzamento patrimoniale pari a 350 milioni .
È palese come si sia chiusa un'epoca, negli ultimi 30 anni sotto la presidenza di Silvio Berlusconi abbiamo assistito ad uno storico cambiamento di come concepire il calcio , purtroppo quel sistema ha subito un brusco stop quando proprio i fondi di investimento hanno fatto capolino nel dorato mondo pallonaro e se si eccettua lo scudetto conquistato alcuni anni fa il Milan non si è più fregiato di altri trofei .
Il ridimensionamento è stato necessario dopo anni di vacche grasse , San Siro ha dovuto accogliere giocatori talvolta non all'altezza del palcoscenico e si è assistito ad un enorme paradosso .
L'assenza inoltre in società di figure storiche come lo stesso Paolo Maldini ha rafforzato ancora di più l'idea come nel calcio non esista riconoscenza e contemporaneamente fa intendere come le figure del passato nel calcio di oggi siano fastidiose con rare eccezioni .
Riguardando delle vecchie riviste degli anni 60/80 si vede un maggiore attaccamento ai colori della città , oggi invece il pallone è solo intrattenimento , le visite ai vari club di tifosi sono divenute una rarità poiché esistono filtri troppo spessi tra questi e le società .
Lo stile poi è divenuto un optional , anzi sembra sia opportuno neppure parlarne poichè la parola sobrietà è obsoleta .
Di questi 30 di presidenza berlusconiana voglio ricordare una partita datata settembre 1987 , primo anno di Sacchi in panchina .
Alla seconda di campionato di quell'anno su San Siro tutti noi fiorentini ci innamorammo del ragazzo che segnò il gol del 2-0 al Milan con  una discesa centrale favolosa conclusasi saltando pure il portiere . Roberto Baggio ci fece stropicciare gli occhi , quello era vero gioco del calcio , quando si inginocchiò di fronte ai tifosi accorsi e regalò un sorriso enorme .
Fu una lezione di pallone e di arte pedatoria , ma gli investitori cinesi non sanno cosa significhi qualcosa del genere . 
La passione è un qualcosa di diverso rispetto ai fondi di investimento .

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