giovedì 12 gennaio 2017

MISTICISMO PALLIATIVO

Il silenzio della sera nel circuito di riserva è quasi più fastidioso delle luci dei lampioni , se al mattino percepisci sempre qualcosa di nuovo a distanza di 12 ore le condizioni sono diverse .
Ma serve anche questo , decido di eseguire un fartlek con molta attenzione onde evitare spiacevoli sorprese , una telefonata effettuata all'ora di pranzo mi ha aperto altri orizzonti .
A momenti rallento un po' proprio come mi è stato suggerito , non avendo indossato il cardio gioco con le sensazioni , scelgo come punti di riferimento due parti del tracciato e nella terza cambio assetto .
Non cambio lato di corsa per necessità poiché ci sono auto in transito e curvare diversamente risulterebbe un rischio .
In questi tre allenamenti ho provato varie situazioni , qualcosa sta cambiando poiché tenterò un nuovo balzo .
Ho cancellato ogni dubbio grazie alle parole pronunciate dalla persona con la quale ho colloquiato dopo pranzo , ero in religioso silenzio come se ascoltassi una omelia ben dissertata , le frasi schiette usate senza voli pindarici hanno reso ancora più marcato il concetto .
Non c'è bisogno di chissà quali tipi pozioni magiche per realizzare un progetto , tutto nasce dalla volontà , dalla perseveranza e dal desiderio di cambiare .
Non c'è egoismo in tutto ciò , lavorare su se stessi è complesso poiché il rischio di perdere è alto ma è una scommessa affascinante
Sono sempre dell'idea che Gesù non mi abbandonerà mai , la preghiera è preziosa , rappresenta la freccia più potente posseduta poiché mi dona rilassatezza , quello stato di pace attenua le difficoltà e ridona vigore alla mente .
Talvolta ripenso alle parole che pronunciava il grande Ayrton Senna, il suo misticismo trasudava umanità e oggi dovremmo ricordarcelo più frequentemente invece si guardano creste improbabili .

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