giovedì 19 maggio 2016

PICCOLE LUCI SUL MALECON

Mi piace parlare di Cuba perché sono affascinato non solo dai luoghi e dalla storia ma perché dal servizio fotografico apparso oggi su un quotidiano è palese il cambiamento in atto sull'isola . L'apertura da parte del governo di alcuni HotSpot ha lanciato i caraibici nel mondo della comunicazione globale , è curioso osservarli di fronte ai loro smartphone o ai tablet intenti a parlare tramite Skype ai loro parenti dislocati fuori dall'isola . Sembrano tante piccole lucciole che nelle serate estive si muovono in libertà senza disturbare .
Fino allo scorso anno il governo proibiva la connessione ad internet eccetto che negli Hotel di lusso o nei locali controllati dallo stato .
È l'alba di un nuovo giorno a Cuba , le notizie ormai fanno parte della vita dell'isola , davanti alle gelaterie , nei parchi , sul Malecon ha fatto capolino la più grande invenzione del secolo scorso a livello tecnologico ed è un mezzo importante .
Sarei curioso di avere un parere di Arenas , il celebre scrittore cubano omosessuale inviso al regime dei Castro , i suoi libri conobbero notorietà solo quando vennero stampati in America .
Arenas era malato di AIDS , morì suicida ma dentro di se covava l'idea di vedere un giorno la sua Cuba finalmente libera .
Ebbene ogni quelle " piccole lucciole"  sono un segnale importante per la vita sull'isola , il Malecon ha un colore diverso e assomiglia a quello sognato da Arenas quando era prigioniero nel Morro .

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