mercoledì 21 dicembre 2016

RIPETUTE NELLA NEBBIA

C'è una nebbia che sembra di essere nella pianura Padana , i lampioni sono ancora accesi alle 6 e 30 del mattino , il buio mi avvolge nei chilometri di riscaldamento per questa seduta che sarà molto dura.
Ho mangiato qualcosa prima di partire , ho bevuto un po' d'acqua , per strada incrocio pochissime persone , il bar vicino a casa però è già pieno di avventori che stanno consumando la colazione , si percepisce nell'aria un ottimo odore di zucchero a velo e di caffè che proviene da quel posto .
Mi sposto di due chilometri , vado nel "dirittone" dove svolgo le ripetute , non si muove alcunché in quella immaginaria tazza di latte , il forno lì vicino mi fa un po' di compagnia come sempre e l'odore dei panettoni appena sfornati chiude il cerchio .
Si va in onda per circa un'ora , ogni 300 metri mi prendo 2 minuti di recupero a causa delle alte velocità . Non avevo mai fatto qualcosa del genere ma la determinazione non viene meno , spingo molto tenendo le ginocchia ben alte , la coscia sta bene , nel suo complesso tiene .
Le ultime 3 ripetute le sbaglio clamorosamente, ho perduto un po' dello smalto iniziale , percepisco la fatica però ne faccio lo stesso 12 ad un ritmo per me assai insolito .
Nel frattempo i lampioni si sono spenti , la nebbia si sta un po' diradando , sono fermo sulla panchina della fermata di un autobus , guardò verso il basso ped alcuni secondi poi vedo scendere dalla testa gocce di sudore . È l'ora di rientrare e dirigersi verso il lavoro , appena mi alzo mi sento chiamare da lontano .
" Ti voglio bene da sempre , io tifo per te ,  Buon Natale a tutta la famiglia e in bocca al lupo per le prossime maratone  !!!!!!" così mi apostrofa un amico che ha abbassato il vetro del finestrino della sua auto per salutarmi.
Con la mano gli spedisco un bacio facendogli ricambiando il saluto e gli auguri , poi ripenso all'allenamento odierno togliendomi la solita bandana , ho compiuto un altro piccolo passo in avanti , ho la certezza che questi allenamenti mattutini in condizioni improponibili mi stanno ulteriormente temprando.
C'è una tratto che amo sottolineare di questi momenti , alleno la solitudine però sarei lieto di poter condividere la soddisfazione con qualcuno .
Mentre sorseggio il thè caldo post doccia cerco di allontanare questi pensieri e rivolgo l'attenzione ad una nuova "impresa" , nella settimana di Natale potrò dormire , giocare con le bimbe e leggere i miei libri .
Le scarpe possono attendere per qualche giorno , il resto no perché le batterie sono un po' scariche e non c'è niente di più bello che godersi le persone care per rimettersi in pace con il mondo .

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